Tempo di Pasqua
1) Preghiera
Dio onnipotente ed eterno,
che ci dai la gioia di portare a compimento
i giorni della Pasqua,
fa’ che tutta la nostra vita
sia una testimonianza del Signore risorto.
Egli è Dio e vive e regna con te...
che ci dai la gioia di portare a compimento
i giorni della Pasqua,
fa’ che tutta la nostra vita
sia una testimonianza del Signore risorto.
Egli è Dio e vive e regna con te...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Giovanni 21,20-25
In quel tempo, Pietro, voltatosi, vide
che li seguiva quel discepolo che Gesù amava, quello che nella cena si
era chinato sul suo petto e gli aveva domandato: “Signore, chi è che ti
tradisce?” Pietro dunque, vedutolo, disse a Gesù: “Signore, e lui?” Gesù
rispose: “Se voglio che egli rimanga finché io venga, che importa a te?
Tu seguimi”. Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel
discepolo non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non
sarebbe morto, ma: “Se voglio che rimanga finché io venga, che importa a
te?” Questo è il discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li
ha scritti; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono
ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte una
per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri
che si dovrebbero scrivere.
3) Riflessione
• Il vangelo di oggi comincia con la
domanda di Pietro sul destino del discepolo amato: Signore, e lui? Gesù
comincia a parlare con Pietro, annunciando il destino o il tipo di morte
per mezzo del quale Pietro glorificherà Dio. E alla fine Gesù aggiunge:
Seguimi. (Gv 21,19).
• Giovanni 21,20-21: La domanda di
Pietro sul destino di Giovanni. In quel momento, Pietro si girò e vide
il discepolo amato da Gesù e chiese: Signore, e lui? Gesù ha appena
indicato il destino di Pietro ed ora Pietro vuole sapere da Gesù qual è
il destino di quest’altro discepolo. Curiosità che non merita la
risposta adeguata da parte di Gesù.
• Giovanni 21,22: La risposta misteriosa
di Gesù. Gesù dice: Se voglio che egli rimanga finché io venga, che
importa a te? Tu seguimi. Frase misteriosa che termina di nuovo con la
stessa affermazione di prima: Seguimi! Gesù sembra voler frenare la
curiosità di Pietro. Così come ognuno di noi ha la propria storia, così
anche ognuno di noi ha il suo modo di seguire Gesù. Nessuno è la copia
esatta di un’altra persona. Ognuno di noi deve essere creativo nel
seguire Gesù.
• Giovanni 21,23: L’evangelista
chiarisce il senso della risposta di Gesù. La tradizione antica
identifica il Discepolo Amato con l’apostolo Giovanni e dice che morì
molto anziano, quando aveva circa cento anni. Unendo l’età avanzata di
Giovanni alla risposta misteriosa di Gesù, l’evangelista chiarisce
dicendo: “Si diffuse perciò tra i fratelli la voce che quel discepolo
non sarebbe morto. Gesù però non gli aveva detto che non sarebbe morto,
ma: “Se voglio che rimanga finché io venga, che importa a te?" Forse è
un avvertimento a stare molto attenti all’interpretazione delle parole
di Gesù e non basarsi su qualsiasi diceria.
• Giovanni 21,24: Testimone del valore
del vangelo. Il Capitolo 21 è un’appendice aggiunta quando venne fatta
la redazione definitiva del Vangelo. Il Capitolo 20 termina con queste
frasi: “Molti atri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma
non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti,
perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché,
credendo, abbiate la vita nel suo nome” (Gv 20,30-31). Il libro era
pronto. Ma c’erano molti altri fatti su Gesù. Per questo, in occasione
dell’edizione definitiva del vangelo, alcuni di questi "molti altri
fatti" su Gesù furono scelti ed aumentati, assai probabilmente per
chiarire meglio i nuovi problemi della fine del primo secolo. Non
sappiamo chi fece la redazione definitiva con l’appendice, ma sappiamo
che è qualcuno di fiducia della comunità, poiché scrive: “Questo è il
discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li ha scritti; e noi
sappiamo che la sua testimonianza è vera”.
• Giovanni 21,25: Il mistero di Gesù è
inesauribile. Frase bella per concludere il vangelo di Giovanni: “Vi
sono ancora molte altre cose compiute da Gesù, che, se fossero scritte
una per una, penso che il mondo non basterebbe a contenere i libri che
si dovrebbero scrivere”. Sembra un’esagerazione, ma è la verità. Mai
nessuno sarà in grado di scrivere tutte le cose che Gesù ha fatto e
continua a fare nella vita delle persone che fino ad oggi seguono Gesù!
4) Per un confronto personale
• C’è nella tua vita qualcosa che Gesù ha fatto e che potrebbe essere aggiunta a questo libro che non sarà mai scritto?
• Pietro si preoccupa molto dell’altro e dimentica di portare avanti il proprio “Seguimi”. Succede anche a te?
5) Preghiera finale
Giusto è il Signore, ama le cose giuste;
gli uomini retti vedranno il suo volto. (Sal 10)
gli uomini retti vedranno il suo volto. (Sal 10)
da \ O.carm
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